Il veleno per topi è una soluzione drastica, spesso impiegata quando l’infestazione si fa molto violenta, e quando si richiede un qualcosa di rapido e immediato. Un veleno per topi potente, infatti, può aiutarti a debellare l’invasione di questi animali infestanti in poco tempo, ma non si tratta certo di un giocattolo.
Esistono delle accortezze e delle linee guida da seguire, quando scegli di usare un topicida come il fosfuro di zinco o rodenticidi come il bromadiolone. Ecco perché oggi ti spiegheremo per filo e per segno come scegliere questi prodotti, come agiscono, come usarli in sicurezza e tante altre informazioni utili.
Tipologie Di Veleni Per Topi
Esistono diverse tipologie di veleno per topi, anche se sostanzialmente sono due i fattori che ci consentono di suddividerli in categorie: ovvero la composizione del prodotto e i suoi effetti. In base a questi due elementi, il topicida può dimostrarsi più o meno letale, e più o meno veloce nell’esecuzione.
Inoltre, è bene che tu sappia sin da ora che spesso ci si riferisce ai veleni per topianche con il termine rodenticidi o ratticidi: in ogni caso, non cambia il significato di fondo, ovvero il fatto che hanno lo scopo di uccidere il roditore. Qui di seguito andremo ad approfondire le due categorie principali di veleno per ratti, così da spiegarti esattamente in cosa differiscono.
Veleni Acuti Per Topi
I topicidi acuti sono veleni dalla composizione altamente letale e molto potenti, che hanno l’obiettivo di uccidere il ratto nel minor tempo possibile. In genere, a seconda dell’opzione scelta, questi rodenticidi eliminano il roditore in meno di 24 ore, in quanto producono dei danni immediati e irreversibili. Qui è bene che tu sappia che si tratta di una soluzione molto pericolosa, proprio per via del loro effetto rapido. Non a caso, si parla di veleni per topi professionali, molti dei quali possono essere venduti solamente a chi ha il patentino di disinfestatore professionista.
Chiaramente esistono anche dei veleni acuti disponibili per l’acquisto senza licenza, e qui conta soprattutto verificare che sia presente il marchio CE (Comunione Europea). Ricordati, comunque, che si tratta di prodotti molto pericolosi e che richiedono sempre un utilizzo consapevole. In ogni caso, di questo te ne parleremo più avanti, perché adesso andremo a studiare quali sono i diversi prodotti attualmente in commercio.
- Fosfuro di zinco: si tratta di un veleno x topi acuto e in polvere, da maneggiare con estrema cautela. Questo perché il fosfuro è un elemento letale, che agisce in pochi minuti colpendo lo stomaco. Ad oggi non sono noti dei rimedi per avvelenamento da fosfuro di zinco, che fra l’altro può risultare letale anche per gli esseri umani e per gli animali domestici.
- ANTU: l’ANTU è un altro topicida acuto, solo che stavolta si parla di un prodotto che provoca edemi polmonari e disturbi respiratori. Anche in questo caso la morte del topo è molto rapida, anche se non come il fosfuro, visto che giunge in 3 ore circa. Si tratta di una sostanza molto pericolosa per l’uomo, in quanto cancerogena.
- Alfacloralosio: è uno dei veleni per ratti più “gentili”, nel senso che uccide il topo senza provocargli dolore. Questo per via del fatto che l’alfacloralosio colpisce il sistema nervoso del roditore, narcotizzandolo e portandolo all’ipotermia.
In realtà esistono anche altri esempi di veleno topi acuti e rapidi, come la scilla rossa, il sodio monofluoroacetato (illegale in Italia), il normorbide e via discorrendo. Ad ogni modo, questi prodotti risultano pericolosi più degli altri: in certi casi non possono essere venduti nel nostro Paese, in altri possono essere acquistati solo da professionisti dotati di licenza.
Pro e Contro Dei Veleni Acuti
Il vantaggio di un topicida acuto è evidente: essendo estremamente veloce, uccide il topo o il ratto in poche ore, costringendolo a cessare le sue attività infestanti in brevissimo tempo. Va comunque detto che questo tipo di veleno possiede anche degli svantaggi altrettanto evidenti: in primis la sua rapidità lo rende molto pericoloso, perché può causare dei gravi danni non solo ai topi, ma anche agli animali domestici e agli esseri umani, in caso di ingerimento. Si parla poi di veleni per i quali non esistono antidoti e, anche quando, sono così veloci che mancherebbe il tempo fisico per somministrarli.
In secondo luogo, va specificato che i rodenticidi di questa tipologia raramente riescono da soli ad attirare i topi. Perché questi ultimi sono animali molto furbi, che tendono sin da subito a scartare le esche letali e ad azione rapida. Il motivo è molto semplice: quando un roditore vede che un proprio compagno ingerisce un’esca e muore, capisce che si tratta di veleno e non lo toccherà. Di conseguenza, i prodotti in questione possono causare la morte di diversi ratti in poche ore, ma difficilmente riusciranno a debellare l’intera infestazione. E poi, essendo davvero molto pericoloso, questo particolare tipo di veleno per topi potente non andrebbe mai impiegato in ambienti abitati o frequentati da persone o altri animali. Ciò spiega anche perché l’impiego di queste sostanze è sempre più rara in Italia.
Veleni Cronici Per Topi
Quando si parla di rodenticidi, c’è una seconda famiglia di veleni per topi che rientra nella lista dei prodotti letali, e si tratta di quelli cronici. Questa tipologia di topicida condivide alcune caratteristiche con i prodotti descritti poco sopra, ma possiede anche delle nette differenze.
Sia in termini di tempi d’azione, sia in termini di effetti causati al topo. Nella fattispecie, si parla di veleni ad azione anticoagulante come il bromadiolone, il veleno per topi in bustine blu del quale ti abbiamo già parlato nella nostra guida sulle esche per topi.
Se ti stai chiedendo questo veleno per topi come agisce, ecco la risposta: In pratica, il veleno per ratti contiene una sostanza che interferisce con l’enzima epossido-reduttasi, il cui scopo è favorire la produzione di vitamina K. Abbattendo la produzione della suddetta vitamina, il prodotto va ad impedire la coagulazione del sangue, causando una serie di emorragie interne a catena letali per il roditore. Non si tratta di un ratticida ad azione immediata, quindi, ma di una soluzione a lento rilascio, che causa il decesso del topo nel giro di 3-5 giorni (alle volte fino a 10 giorni).
A tal proposito è bene sottolineare che esistono diversi rodenticidi cronici, che differiscono in base alla loro composizione chimica, alle volte molto diversa. Di contro, l’azione di questi prodotti è sempre la stessa: vanno a colpire il fegato, inibendo la produzione di vitamina K, e provocando una serie di emorragie che poi porteranno alla morte dell’animale. Inoltre, bisogna anche specificare che esistono topicidi cronici di prima e di seconda generazione.
Veleni Cronici di Prima Generazione
La loro “scoperta” e il loro primo impiego risale agli anni ’20, e non si tratta di prodotti oggi molto efficaci. Non a caso, sono stati potenziati portando alla realizzazione dei veleni cronici di seconda generazione. Un esempio viene dato dal Wafarin, poi diventato super-Wafarin (l’attuale bromadiolone, per intendersi). Oltre al Wafarin, altri esempi di veleni cronici di prima generazione sono i seguenti:
- Chlorophacinone
- Coumatetralyl
- Pival o Pindone
- Diphacinone
- Coumacloro
Alcune di queste sostanze risultano poco appetibili e poco potenti (bassa tossicità), con il rischio di generare nel topo l’effetto contrario: ovvero la resistenza al veleno.
Veleni Cronici di Seconda Generazione
Sono più potenti e più avanzati rispetto a quelli di prima generazione. Soprattutto per via del fatto che si dimostrano efficaci contro tutte le razze di topi presenti in Italia, dal rattus rattus al rattus norvegicus, passando anche per il mus musculus. Qui di seguito ti diamo una lista dei veleni di seconda generazione presenti sul mercato, con i loro pro e i loro contro.
- Bromadiolone: conosciuto pure come super-Wafarin, il bromaldiolone rappresenta senza ombra di dubbio il miglior veleno per topi attualmente sul mercato. Questo perché possiede diversi vantaggi: ha un’appetibilità superiore agli altri, e basta una sola assunzione per causare emorragie al topo. In secondo luogo, ha un’ottima resistenza all’acqua (bassa solubilità) e tende a degradarsi lentamente a contatto con il terreno. Di contro, ha un tempo d’azione molto lento, ma questo può anche diventare un vantaggio (lo vedremo fra poco).
- Brodifacoum: il topicida cronico con il valore di tossicità più alto in assoluto. Va però detto che non risulta molto appetibile per i topi, e che può rivelarsi pericoloso per gli animali domestici. Di contro, non si scioglie in acqua e non si degrada sul terreno. Se utilizzato con cautela, si dimostra senza dubbio uno dei veleni di tipologia cronica più performanti. Questo veleno per topi come agisce? Causando disidratazione e spingendo il topo a bere più acqua. Le maggiori quantità di liquido, però, incrementano la permeabilità dei vasi sanguigni aggravando le emorragie interne.
Chiaramente esistono molti altri prodotti di seconda generazione, come il Flocoumafen e il Difethialone, ma il Brodifacoum e il Bromadiolone sono i due più utilizzati.
Veleni Cronici Con Amaricante
L’amaricante (come il Bitrex) è una sostanza additiva capace di aggiungere all’esca un sapore amarognolo, e viene usata in alcuni veleni cronici per renderli sgraditi agli animali domestici e ai bimbi.
Ad ogni modo, nonostante questa aggiunta, è il caso di fare attenzione e di posizionare le esche in luoghi sicuri e non raggiungibili da cani, gatti e bambini. Di contro, i prodotti con amaricante sono da preferire, perché riducono in modo netto il pericolo di ingestione da parte degli animali domestici in casa e in giardino.
Pro e Contro dei Veleni Cronici
Un veleno per topi cronico possiede molti pro, insieme a qualche svantaggio. In primo luogo si tratta di prodotti, come detto, a lento rilascio: ciò vuol dire che servirà qualche giorno di pazienza e un costante monitoraggio dell’ambiente. I topi, quando ingeriscono queste esche e accusano i primi malori, tendono a cercare un rifugio per proteggersi: il che significa che probabilmente dovrai andare a controllare ogni angolo della casa, per trovare ed eliminare i corpi.
Di contro, la relativa lentezza di questi rodenticidi ha i suoi vantaggi: gli altri topi non si renderanno conto di ciò che sta accadendo, perché non riusciranno a collegare quelle esche alla morte dei propri compagni, dato che il decesso non avverrà nell’immediato. Di riflesso, potrai sterminare molti topi senza temere che questi ultimi possano accorgersi di cosa li sta uccidendo. In altre parole, se la tua casa soffre di un’infestazione piuttosto massiccia, è la soluzione numero uno.
Per quanto concerne gli svantaggi, considera che questi tipi di topicida posseggono un grado di tossicità comunque inferiore ai veleni acuti. Vuol dire che il topo dovrà comunque ingerire una quantità sufficiente di prodotto per innescare l’effetto anticoagulante. Anche per questo motivo, alcuni produttori hanno lanciato sul mercato dei veleni a lento rilascio conditi con altre sostanze, come la farina e lo zucchero. Il tutto con lo scopo di renderle più appetitose, e di spingere il topo a consumare l’intera dose contenuta nella bustina.
Quando e Come Usare il Veleno Per Topi
Il veleno topi è un prodotto risolutivo, ma anche potente, dunque richiede una grande cautela in fase di utilizzo. Innanzitutto è il caso di dire che non lo si dovrebbe usare in ambienti frequentati da bambini e animali domestici, come cani e gatti. L’ingerimento di questi prodotti, difatti, risulta letale anche per gli esseri umani. In questi casi piuttosto conviene usare una trappola per topi o gli ultrasuoni per topi, che possono dimostrarsi una soluzione molto efficace e priva di rischi per i bimbi e per gli animaletti che girano in casa. I prodotti con amaricante, però, si dimostrano più sicuri rispetto agli altri.
In secondo luogo, i veleni per topi come i rodenticidi e i vari topicidi richiedono molta attenzione anche quando li si usa in spazi aperti come il giardino o la campagna. Perché possono appunto avvelenare cani e gatti, oltre ai vari predatori che presumibilmente frequentano quegli appezzamenti di terreno. Inoltre, si consiglia di maneggiare sempre con cura le bustine, per evitare che possano aprirsi e spargere la polvere in giro. Meglio usare un paio di guanti di gomma, così da mettersi al riparo da eventuali residui sulle mani. Inoltre, l’uso dei guanti viene consigliato anche per evitare di lasciare il nostro odore sulle esche, visto che i topi sono animali molto scaltri. Ovviamente dovresti sempre leggere il libretto informativo, seguendo le istruzioni date dalla casa produttrice.
Qui è bene darti un’importante informazione: il veleno x topi in bustina va sempre usato in combinazione con un erogatore di esche topicide, o un contenitore appositamente creato per questo scopo.
Il motivo? Così facendo, ridurrai ancor di più il rischio di avvelenamento di animali domestici e bambini, dunque per una questione di sicurezza. Ciò viene dato dal fatto che gli erogatori o i contenitori sono realizzati a misura di topo, quindi impediscono l’ingresso ad altri animali più grandi. L’erogatore è necessario se il veleno acquistato è in forma di grano decorticato, mentre il contenitore è ottimo se usi le bustine o i quadratini.
Quando dovresti usarli, dunque? Il nostro consiglio è di sfruttare il veleno x topi quando ti tocca disinfestare un’area della casa non frequentata, come la cantina, la soffitta oppure il garage. Si tratta di prodotti ottimi anche quando si tratta di disinfestare le rimesse in campagna e le case o ville disabitate da un po’ di tempo, e lo stesso dicasi per la colla per topi. Noi, ad esempio, abbiamo sfruttato entrambe le soluzioni per la nostra abitazione in campagna (solo per gli interni), ottenendo grandi risultati. In case abitate dovresti scegliere solo i veleni con amaricante, facendo comunque attenzione.
Veleni, Avvelenamento e Sicurezza
Premesso che è sempre indispensabile usare questi prodotti seguendo ciò che consiglia il libretto informativo, è bene capire come agire in caso di avvelenamento. Se si presenta questa spiacevole situazione, bisogna chiamare subito il 188 e segnalare con chiarezza qual è il principio attivo impiegato dal veleno in questione. Lo stesso discorso vale per animali come cani e gatti, dato che dovrai contattare un veterinario e comunicargli di quale principio attivo si tratta. Di solito, per combattere l’avvelenamento da prodotti cronici, si interviene assumendo le capsule di vitamina K, necessarie per combattere l’effetto anti-coagulante dei veleni.
Recensioni Migliori Veleni Per Topi
TOPICIDA KO-RAT AL BROMADIOLONE
Il Mondo Verde KO-RAT è un veleno cronico per topi a base di bromadiolone, con una confezione che include ben 3 chilogrammi di bustine monodose. Si tratta di uno dei migliori prodotti attualmente in circolazione, nonché il più venduto in commercio. Bisogna poi sottolineare che si parla di un veleno contenente amaricante, il che lo rende sgradito sia agli animali come cani e gatti, sia ai bambini. Inoltre, è un articolo totalmente rispettoso delle nuove normative europee (CE) in fatto di veleni, e può essere acquistato anche per uso domestico, perché non viene richiesta una licenza.
- Confezione da 3 chilogrammi (due buste da 1,5 Kg)
- Esche fresche in formato monodose pronte all’uso
- Contiene amaricante
- A base di Bromadiolone (anticoagulante)
- Rispettoso delle normative CE
- Azione in 48 ore
Il KO-RAT di Mondo Verde è un veleno a lento rilascio, ma comunque in grado di causare il decesso del topo entro 48 ore circa (dunque due giorni). Ad ogni modo, anche se contiene amaricante, il suggerimento è di posizionarlo lontano dalla portata dei bambini e degli animali domestici. Infine, per maneggiarlo conviene sempre utilizzare un paio di guanti in gomma, per evitare il deposito di polvere sulle mani.
FORMEVET DT3 TOPICIDA (PASTA O GRANI)
Il Formevet D3 è un prodotto ratticida presente sul mercato sia in pasta che in grani. Nel primo caso viene venduta in un secchiello da 5 chilogrammi, mentre nel secondo caso in una confezione da 1,5 chili. Si parla di un veleno che contiene difethialone, una sostanza anti-coagulante che ha il compito di causare emorragie interne nei topi. Bisogna poi sottolineare che sia la pasta sia i grani di Formevet D3 contengono nella formula un amaricante molto efficace come il Bitrex.
- 5 Kg o 1,5 Kg (Pasta o Grani)
- Contiene amaricante (Bitrex)
- A base di Difethalione
- Rispettoso delle normative CE
- Azione in 4-10 giorni
Questo veleno per topi agisce impiegando più tempo rispetto al precedente, ma questo può essere un vantaggio, soprattutto se la casa è invasa da una nutrita colonia di roditori. Da aggiungere che la composizione del prodotto include non soltanto l’amaricante, ma anche altre sostanze additive pensate per attirare l’appetito dei topi. Il consiglio è di usarla con cura, indossando sempre i guanti di protezione, per evitare il contatto diretto con la pelle.
ZAPI PASTA PER TOPI AGRIGARD
Se stai cercando il miglior veleno per topi, allora potresti considerare l’idea di comprare questo prodotto in pasta di ZAPI, appartenente alla linea AGRIGARD. La pasta non è sfusa ma già inclusa all’interno di bustine monodose, dunque risulta molto comoda da utilizzare.
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- Pasta: dosi da 15 grammi in bustina
- Totale: 1,53 chili di bustine
- Prodotto Biocida PT 14
- Rispettoso delle normative CE
La confezione include delle dosi di 15 grammi cadauna, per un totale di 1,5 chilogrammi di veleno. Queste esche sono a lentissimo rilascio, e possono richiedere fino a 14 giorni per il decesso del roditore. Il consiglio è di posizionare un punto esca da 100 grammi ogni 10 metri, arrivando a 5 metri se l’infestazione è particolarmente violenta.
ZAPI GRANO RODENTICIDA BRODITOP
La ZAPI ha pensato bene di lanciare sul mercato anche una variante in grano decorticato, pensata per chi preferisce usare soluzioni come gli erogatori di esche topicide. Il prodotto possiede i medesimi vantaggi del precedente in elenco, e viene fornito in bustine da 25 grammi (tot 150 grammi). Qui va anche aggiunto che il grano decorticato è stato arricchito con delle sostanze adescanti di origine alimentare, come lo zucchero. Lo scopo è ovviamente quello di rendere il prodotto più appetitoso, e di attirare con maggiore facilità i roditori.
Veleni per ratti più venduti
Ultimo aggiornamento 2023-02-10 at 15:21 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Ricerco veleno x topi istantaneo
Ciao Giuseppe, non esistono veleni per topi istantanei. Non nel settore non professionale, e in ogni caso servirebbe comunque un patentino. è un bene perché un veleno immediato potrebbe essere molto, molto più pericoloso in caso di ingerimento da parte di animali.
Se un gatto od un cane od altro animale, in questo caso selvatici, volpe, gufo, od altro, ingerisce un topo avvelenato, di conseguenza anche questo ultimo resta avvelenato e muore, oppure il veleno agisce solo sul topo, o solo sul topo fino a che è vivo. E se lo ingerisce quando è già morto?
Il veleno a cui faccio riferimento è il CIFO sopra riportato come Bestseller numero 5.
Grazie
ciao Michele, se un qualsiasi animale ingerisce un topo avvelenato, c’è il rischio serio che possa avvelenarsi di conseguenza. se capita ad un cane o ad un gatto, bisogna portarli d’urgenza dal veterinario, anche per via di malattie come il toxoplasma.
salve, ho topi nel controsoffitto che arrivano regolarmente. Esiste un veleno che spinga poi gli animali in luoghi dove ci sia più aria o acqua per evitare che muoiano in zone del controsoffitto poi irraggiungibili? grazie!
ciao marco, purtroppo no. i topi quando stanno per morire si riparano in luoghi nascosti per proteggersi. per quello spesso finiscono nei luoghi più impensabili. noi in campagna li abbiamo trovati ovunque, persino dentro il motore della motozappa!